giovedì 26 novembre 2015

E luce fu!

Uno dei lavori principali che dovevamo fare in casa era aprire una finestra sul tetto nella camera dei pupi visto che hanno una bella camera ma con una sola micro finestra 10 X 20 quindi costantemente buia, ci siamo mossi subito per questa cosa, abbiamo fatto le pratiche per la richiesta del permesso ancora prima di fare l'atto della casa.
Si possono iniziare le pratiche con il solo compromesso firmato.
Bhe che dire, poche regole chiare, pochi fronzoli, nessun geometra architetto o quant'altro da chiamare.
In Italia devi interpellare almeno un paio di professionisti per una pratica del genere con relative parcelle più o meno salate da pagare.
Ci siamo informati in comune su cosa fare, sapendo che era più semplice che da noi, ma non pensavamo così semplice!!
Un bel modulo come questo da compilare, con qualche allegato, il compromesso, una foto dello stato della casa (presa da google earth) e un fotomontaggio di come risulterà il tutto a lavori fatti (fatto da Enrico che ci ha messo buona volontà ma non l'aveva mai fatto prima), spedisci il tutto in comune che controlla la pratica e ti contatta se manca qualcosa, noi avevamo dimenticato di scrivere Languedias prima della data e firma, e su ste cose sono precisi e pistini, ma con una mail abbiamo risolto in fretta, a questo punto il nostro micro comune di 500 anime non ha certo l'ufficio tecnico quindi la pratica viene spedita a Plancoet dove c'è il centro dei micro comuni della nostra zona, da tale data fai il conto alla rovescia.
Trenta giorni di silenzio assenso, se non ti dicono nulla puoi procedere con i lavori.
La domanda per un italico è quando si paga? Quanto si paga? Gl'oneri a quanto ammontano??
Nulla di tutto ciò, la pratica non costa nulla. SBALORDITIVO, sopratutto per chi come me ha provato l'ebrezza di chiedere in Italia alcuni permessi per delle varianti, voltastomaco al sol pensiero.
Scaduti i fatidici trenta giorni, noi per scrupolo italico ne abbiamo fatti passare anche quaranta, puoi recarti a ordinare la finestra!!
Qui sono iniziati i nostri dolori! Al di la del costo, al di la dell'attesa di altri 30 giorni la lotta è stata con l'installatore.
Abbiamo dannato per farlo venire, ci ha rimbalzato più volte, ha rinviato l'appuntamento, non rispondeva alle mail, al telefono, nulla di nulla, 40 giorni per avere l'onore di vederlo.
Il simpaticone finalmente si presenta un lunedì soleggiato e in mezza giornata piazza la finestra, senza nemmeno togliere il cartongesso all'interno, cosa che mi fa ancora più incazzare perchè in questo modo non si vede com'è stato fatto il lavoro, con la sua bella faccia di bronzo chiede che gli venga firmato un foglio dove dichiariamo che il lavoro è stato fatto a regola d'arte.
macheridere maperchicihaipreso insomma, scriviamo a chiare lettere che il lavoro verrà verificato una volta tolto il cartongesso... e voilà.
Il giorno dopo Enrico toglie il cartongesso e voilà.... vetro rigato maniglia rigata, che odio!
Avevo i fumi, chi mi conosce lo sa, il simpaticone può solo ringraziare che il mio non francese non mi permette di fargli una telefonata strigliata, e ha quindi a che fare con Enrico via mail che è certamente più diplomatico di me!
Il fenomeno è un artigiano del Leroy Merlin, ed in questa circostanza meno male, così abbiamo fatto muovere il "merlino" inviando una mail con le foto del vetro e della maniglia danneggiata, chissà come mai questa volta in due giorni è arrivato a controllare.
Tutto è bene quello che finisce bene, ordinano un vetro nuovo e la maniglia nuova, ci vorrà il tempo della consegna ma ci sostituiscono il tutto.
Nel frattempo noi abbiamo finalmente una camera illuminata e il cantiere chiuso nella stanza pupi, mensole montate letti piazzati in modo definitivo, giochi sulle mensole, una stanza in più che ha preso forma!
4 mesi e qualche giorno, in casa sono stati fatti passi da gigante, chi l'ha vista dovrà tornare per vedere i cambiamenti (e so che non farà fatica e lo farà volentieri) abbiamo ancora il salotto che è un pò incasinato ma giusto oggi ci siamo dati l'8 dicembre come time limit perchè anche quello prenda forma in modo da poter ospitare l'albero di natale, poi tante piccole cose, ci vorrà del tempo per fare tutto, abbiamo fatto tanto, Enrico ha fatto la qualunque, siamo davvero molto contenti.
ciao da noi soddisfatti!


martedì 24 novembre 2015

Patente & Posta


Risultati immagini per permis francaise


L'altro giorno, a mezzo posta (qui la posta funziona benissimissimo, infatti ci sono pochissimi corrieri espresso) ci è arrivata la fatidica patente francese!
Ne ho già abbondantemente parlato anche qui sulla trafila da fare per ottenerla tramite la prefettura di competenza, il tutto è assolutamente gratuito (tranquilli spendete tutto per cambiare le targhe!).
Vi propongo anche di fare anche un paragone con la trafila tedesca descritta minuziosamente dall'amica expat, amica di blog Tatiana di Germania solo andata, vi ripropongo il suo post dove dice come ottenere la crucco patente.
Giungiuti a questo punto abbiamo la nostra franco patente valida per i prossimi 15 anni, io ne ho guadagnati "ventordici" e mezzo! Abbiamo solo più dovuto andare in posta e spedire le nostre patenti italiche in prefettura.
Perchè siamo italiani e quindi poco fiduciosi nei confronti delle poste abbiamo investito in una raccomandata che esagerati!!
Avendo toccato il tasto posta vi racconto un aneddoto che mi ha lasciato stranita al nostro arrivo in Francia.
Le buche delle lettere sono tutte sovradimensionate a mio avviso, pensavo, e quanta posta ricevono???
Dopo qualche giorno ho capito!
Apro la buca e ci ritrovo al suo interno un pacco che la occupava TUTTA!
Pacco ordinato su Amazon e arrivato a mezzo posta, i postini hanno un passepartout con il quale aprono le cassette e inseriscono i pacchi all'interno, senza tante storie di firme e controfirme e vai in posta a ritirare e come faccio se il pacco arriva e non sono in casa e lo faccio spedire alla zia della nonna che è sempre a casa ma non ci sente una mazza e non sente il corriere quando arriva..... Semplicemente me lo trovo in buca!!
Addirittura un mega pacco che di certo non stava nella buca, trattasi del trampolino elastico di Pietro me lo sono trovato gentilmente adagiato in giardino sotto la tettoia!
Già c'è da dire che qui le case non sono chiuse, i cancelli sono solo appoggiati quindi i postini sono liberi di entrare e farti determinate gentilezze....
Patentati di fresco non ci resta che continuare la nostra battaglia con la securite Social (l'asl) e il Caf, quando saranno chiuse anche queste vi farò sapere!
Credo ci vorranno un paio d'anni considerando cheper il caf,  in parte dipendiamo dall'amatissima INPS (mi vien da piangere solo a nominarla) e la Securite Social è uno scoglio tutto francese a quanto pare noiosissimo...
Francesca speranzosa.



lunedì 23 novembre 2015

Braderie

La Francia si sa, è la patria dei mercatini, ogni fine settimana ne organizzano in ogni dove, basta leggere un giornale locale, i cartelli nei vari paesi, avere la bibbia dei mercatini, cioè il libro annuale con tutti i mercatini della propria zona.
Ne avevo già parlato qua ma pensavo che in inverno diminuissero, nulla di più sbagliato, al massimo si riducono a livello di numero di espositori, devono farli in spazi coperti quindi chiaramente lo spazio a disposizione è ridotto, considerando che ogni paese (per quanto piccolo, fossero anche solo 500 anime come il nostro) ha una sala polivalente, o sala delle feste i posti dove organizzare anche d'inverno qualche mercatino c'è.
Si sbizzarriscono, ovviamente dal prossimo fine settimana non mancheranno i mercatini di natale, le esposizioni degl'hobbisti, con vendita o meno delle loro creazioni, tra 2 settimane andrò a vederne uno a Dinard che mi ha fatto scoprire Loredana, amica superinformata italiana! 
Ci sono i classici Brocante dove si trova roba d'antiquariato e per fare gl'affari bisogna andare di prima mattina i vide grenier, svuota solai, tantissimi privati che vendono la qualunque, i destockage, dove invece a svuotare i fondi di magazzino sono i commercianti, le braderie appunto, dove sono i privati a vendere solo roba per i bambini, vestiti o attrezzature, giochi, girelli altalene, passeggini, ci sono addirittura i vide maison, chi cambia casa, lo organizza nel proprio giardino e vende a pochi spiccioli tutto ciò che altrimenti butterebbe. 
Ritengo tutte queste iniziative molto riciclose, e devo dire che con due bimbi piccoli si trova sempre qualcosa a pochi spiccioli, mediamente la roba è in buono stato, la gente non perde nemmeno tempo a fare il mercatino se ha roba consumata e succinta, chiaramente ciò non toglie che bisogna sempre controllare bene quello che si prende.
Primavera prossima vi racconterò anche l'esperienza dal punto di vista della "venditrice" stiamo mettendo da parte un sacco di cose che i bimbi non usano più da far fuori, non lo faccio prima della primavera giusto perchè devo sapere un po' di francese!!
Domenica scorsa, siamo andati alla braderie a Plelan le Petit, 5 km da noi, uno spazio coperto abbastanza grande dove organizzano corsi di vario genere, fanno concerti e spettacoli di teatro, in questo caso utilizzato per il mercatino. 
Una settantina di banchi, il costo per esporre la propria mercanzia è di 5€ a tavolo, spesso sono più amiche che lo fanno insieme per avere un banco più pieno ed a mio avviso per chiacchierare durante la giornata!
Il nostro bottino è stato questo

Il tutto per 11 €!
Per Anna ho un sacco di vestiti ma ovviamente tutti da maschio quindi sono sempre alla ricerca di qualcosa di femminile con il quale "tagliare" l'abbigliamento da maschiaccio. 
Due vestiti, di cui uno ancora ettichettato, un completo pantalone e maglietta ed un maglioncino, anche quello che non è ettichettato è praticamente nuovo. 
Pietro ovviamente non esce mai a mani vuote da queste occasioni, ha imparato a suon di strigliate che non deve lagnare ad ogni banco che vuole tutto altrimenti non ottiene nulla, quindi dopo i primi mercatini da incubo in cui era tutto un capriccio ora ha imparato a guardare bene cosa c'è e scegliere con cura.
Questa volta la scelta è ricaduta su un simpatico coniglietto che esce dal cilindro con il quale fa ridere tantissimo sua sorella e un bel razzo spaziale di topolino che si illumina, parla, con il quale sta giocando ininterrottamente da due giorni. 
A prestissimo con post più tecnici, devo solo avere il tempo per scriverveli ma so già di cosa parlarvi!
Francesca arraffaaffari!!

martedì 17 novembre 2015

cambiamonete

In questi giorni in cui affrontiamo la terza varicella del mese ho davvero poco tempo per scrivervi i vari e tanti cambiamenti fatti in casa, lavori finiti, cose che procedono, bimba noiosa e mammona lasciano pochissimo tempo ma sappiate che procede tutto a gonfie vele!
Ovviamente gl'animi francesi (e non solo) sono tristi per i terribili avvenimenti di Parigi, ma non sono nessuno per entrare nel merito, credo che abbiate tutti abbondantemente seguito le notizie su tg e tabloid, non rimane che sperare che quest'ondata di terrore si fermi anche se purtroppo non sono affatto convinta di questo.
Il mio post sarà mooolto più basic, di una cosa che avevo notato da tempo e che l'altro giorno ho anche provato e trovato utilissima, forse esiste anche in Italia, ma non l'ho mai notata, in caso, fateci caso e se c'è usatela, magari come me non l'avete solo vista.
Qui in ogni supermercato c'è, la macchinetta cambia spiccioli.
all'interno dei grandi magazzini c'è l'area riciclo dove buttare pile, tubi al neon, lampadine led,  cartucce esauste d'inchiostro e toner, e tutte le cose che non sappiamo mai dove buttare e finisce che le si butta nell'immondizia comune facendo non poco danno all'ambiente. Stessa zona si trova la fatidica macchinetta.
Chi di voi in casa non ha una ciotola o qualsiasi genere di contenitori dove si buttano gli spiccioli?
Il classico vuotatasche.... Dal quale regolarmente vengono man mano prelevate le monete da 1 o 2 €, quelle da 50 cent... più si rimpicciolisce la moneta più resta li, si finisce sempre per avere una marea di centesimi che nessuno sa come piazzare, portarli in banca è una noia mortale, io una volta ho provato a farlo ed ho poi desistito perchè pretendevano li contassi, fatto sta che si accumulano accumulano e accumulano ancora.
Ooook fatidica macchinetta se li pappa tutti, li conta, ti dice esattamente quanti pezzi di che importo le hai dato da mangiare, ti chiede se vuoi che ti renda determinate monete (nel mio caso c'erano 4 pezzi da 50 cent scampati al classico ravana svuotatasche) ma li ho lasciati li, raccattati 13 euro in monetine, tutti cent tranne 2 euro... ti viene rilasciato uno scontrino che presenti in cassa e viene scalato dallo scontrino della spesa.
Fateci caso, non saranno cifre che cambiano la vita ma avere la casa piena di ramini non serve a nulla!
A prestissimo (spero)!

Mamma di pupa a pois!

Grazie al cielo dovremmo poi uscire dal tunnel varicella visto che Enrico l'ha fatta da piccolo!
La cura omeopatica è stata testata anche su pupa di 11 mesi e funziona!
Per chi si fosse perso il post lo può rivedere qui.

giovedì 12 novembre 2015

miracolo omeopatico

In questi giorni sono successe un sacco di cose, e sopratutto sono andati avanti un sacco di lavori, seguiranno post dettagliati perchè ne vale la pena!
Tenete solo conto che FINALMENTE vi scrivo dal pc fisso, normalmente installato nella sua corretta posizione!!
Suvvia, ci sono voluti solo 3mesiemezzo e tre minuti della mano santa di David che ha capito subito qual'era il problema per il quale non riuscivamo a connetterci! La cosa bella è che non è montato su un tavolo posticcio messo chissà dove nel cantiere delirante ma alsuoposto, da non crederci!!
POI Anna ha iniziato ad essere unpericolopubblicoatuttigl'effetti visto che da domenica ha iniziato a mettersi in piedi da sola e superare i gradini, della serie la lasci in salotto te la trovi in cucina in meno di 5 secondi. HELP!
Al di la di qualche figata incredibile come sopradescritto c'è un MA grosso come una casa, la belva grande che 2 settimane fa aveva la varicella ovviamente presa all'asilo ha ben pensato di "appiccicarmela", alloraaaa ma vi sembra??? Sopratutto da capire com'è che nelle varie analisi fatte pre gravidanza sono sempre risultata immune. Stranezze della medicina?!
Pietro l'ha fatta decisamente soft, poche papule, poche croste, niente febbre (quindi nemmeno rinco sul divano per capirci) durante i giorni di vacanza quindi povero piccolo non ha gongolato nemmeno di qualche giorno in più a casa.
Curata alla francese, con farmaci omeopatici e via, non si è mai grattato pensavo fosse un angioletto lui invece ho scoperto che è un miracolo della cura che ci hanno dato.
Già perchè quella stessa cura l'ho fatta anch'io quindi posso spiegarvi per bene e davvero straconsigliarla, io che l'ho presa in maniera decisamente meno soft, avrò 20 volte le pustole del nano, davvero in ogni dove, sul palmo della mano, sui piedi sopra e sotto e via dicendo.
I primi 2 puntini li ho notati domenica mattina, sull'avanbraccio, sembravano punture d'insetto (ci ho sperato) ma nel giro di un paio d'ore sono aumentati DRASTICAMENTE e mi sarei staccata la pelle, per capirci.
Ovviamente quel simpaticone di Murphy ci vede sempre benissimo e il tutto salta fuori di domenica quindi niente farmacia, male ovunque, mal di gola, febbriciattola, male a TUTTE le ossa, insomma, il compleanno di Enrico avremmo potuto festeggiarlo meglio!
Lunedì mattina piombo in farmacia all'apertura, dove mi viene data la scatolina magica per ben 7€, in Italia costerà almeno il doppio e andranno ordinati ma vi garantisco che vale la pena provare.
2 Vaccinotoxinum 15 ch da prendere uno subito (tutti i granuli del primo tubetto) ed uno nel pomeriggio
1 Croton tiglium 9 ch
1 Rhus toxicodendron
5 granuli di ognuno ogni ora fino alla fine del tubetto (un giorno e mezzo circa)
poi non mi ha dato perchè avevo ancora quelli di Pietro shampoo disinfettante e crema anti cicatrici per le crosticine in faccia.
Beh, ora sono comunque piena di crosticine e bollicine ma dopo appena qualche ora che ho iniziato a prendere i granuli il prurito è sparito!
Quindi non era Pietro particolarmente bravo, non si grattava perchè non prudeva!
Altra cosa che mi hanno assolutamente detto, in caso di febbre SOLO paracetamolo e NO aspirina.
Ora, sapete tutti che non sono un medico e non voglio assolutamente convincere nessuno, ma visto che con noi, 2 volte su 2 ha funzionato sono dell'idea che tentar non nuoce visto che male non fa di certo e l'alternativa è legarsi le mani per non scorticarsi e nei casi peggiori imbottirsi di antistaminici.
Ahhhh che blog pieno di notizie!!!!
alla prossima!!!
Francesca a POIS!

sabato 7 novembre 2015

AngloFrançaise

Il mio UfficioComplicazioniAffariSemplici funziona sempre alla stragrande!
Vi ho già raccontato del mio corso di francese a cui vado il giovedì sera, tenuto da una simpaticissima insegnante Odile, con compagni di corso simpatici, ebbene, non contenta, mi son fatta trascinare a fare altre 2 ore al venerdì mattina, benvenga, certamente non mi fa male qualche ora in più, stamattina tutta contenta vado, stessa spiaggia stesso mare, terzo piano del centro sociale, arrivo convinta di trovare al massimo una decina di persone (al giovedì siamo in 6) e ne trovo più di 30 OIHBO'.
Mi viene incontro un'insegnante molto graziosa, Finlandese, mi saluta calorosamente un'altra insegnante che dalle fattezze sembra americana, scopro poi essere inglese.
Ci mandano nel Lab, a fare la foto di gruppo, a volte sti francesi fanno un pò le cose all'americana, scopro che tutte le settimane c'è un tema, questa settimana il tema era James Bond, qualcuno si è divertito a venire vestito da James Bond, allora, sti francesi un po' ammerigani amano travestirsi in mille mila occasioni, i vestiti che da noi si trovano solo a carnevale qui sono in vendita tutto l'anno e ci sono negozi specializzati per il noleggio dei costumi (solo a Dinan, che è un buchetto ne ho visti almeno 2).
Fatto la foto di rito, che prima della fine del corso era stata stampata e appesa ci hanno diviso in gruppi. Il mio bello folcloristico, lo descrivo alla veloce perchè ne vale la pena!
Inglese sesantacinquenne in Bretagna da 15 anni che parla meno francese di me (tuttodetto!) stewart superatletico AirFrance 55enne in pensione da una settimana, signora francese che ha bisogno di imparare l'inglese per lavoro, neolaureato francese che ha bisogno di imparare l'inglese, sig.ra?! e qui è da capire perchè sembra un travestito, vestita da donna ma fattezze mooolto mascoline, quel che è non importa ma è brutta, però simpatica, inglese qui da 16 anni che parla inglese, trentenne che ha lavorato tanto a DeuxAlpes e ora deve dare 2 esami di inglese per poterlo insegnare nelle scuole private e ora la domanda vien spontanea, io che devo imparare il francese che cazzo ci sto a fare li????
In teoria scopro che bisognerebbe parlare un'ora in inglese ed un'ora in francese ma visto che di tutto il gruppo l'unica a cui interessa il francese sono io, si parla inglese e basta! Le insegnanti girano tra i gruppi intervengono un attimo, in inglese, 'na tragedia insomma, oltre ad essere una fatica pazzesca per il mio piccolo cervello già confuso dagl'imput francesi, oserei dire che l'esperienza del corso del venerdì muore sul nascere, se vado a fare le commissioni da sola (con Enrico mi impigrisco e faccio parlare lui) ottengo maggiori risultati.
Tutto serve però a scoprire delle cose, in quello stesso centro c'è un'insegnante italiana, tale MariaTeresa di Bari, devo riuscire a trovarla e chissà che con lei non riesca a fare qualche lezione di italofrancese che sarebbe decisamente più profiquo, lavorerò su questa cosa!!!
Intanto oggi il nano è andato in gita con l'asilo, seconda volta da inizio anno, vi racconterò cosa riporterà a casa!
Lui il francese lo sta imparando, l'altro giorno si è rivolto ad un suo compagno in francese come se nulla fosse. EBRAVOPIETRO!
alla prossima avventura!

p.s. il Velux non l'hanno ancora montato, vi farò sapere nei prossimi giorni se riescono o meno e sopratutto se mi mangio o meno l'installatore del velux, l'assicurazione della macchina stiamo ancora aspettando che ci dicano qualcosa di definitivo, iscrizione al pole emploi fatta e meriterà un post informativo nei prossimi giorni, appuntamento al CAF preso per il 19 novembre e anche qui ne avremo delle belle da scoprire sulla burocrazia local. Non sconnettetevi.

Vi saluto con la faccia buffa di Anna che ha gradito la crostata di Pietro (ora è in loop con le crostate alla marmellata, faccio la frolla con l'olio e guai a cambiare ricetta, mi farà detestare le crostate!)e con la foto dei campi fioriti, vai a capire com'è che qui ci sono campi di girasoli a novembre....